THE ARTIST IS PRESENT

Oggi ho visto il film “The artist is present” che racconta la preparazione dell’omonima performance dell’artista Marina Abramović. Come vedete qua sopra, si tratta di una sala vuota del MoMA in uno spazio vuoto con un tavolo e due sedie (il tavolo è poi stato rimosso durante la mostra). L’artista è presente nel museo per tre mesi, sei giorni a settimana, durante tutto l’orario di apertura. I visitatori possono sedersi davanti a lei e guardarla negli occhi. Fine. Continue reading THE ARTIST IS PRESENT

MACAO /// OCCUPAZIONE, CREAZIONE COLLETTIVA E BENE COMUNE FINALMENTE ANCHE IN ITALIA

E mentre io sto a Parigi a pensare, e mentre in Spagna si avvicina l’anniversario del #15m degli indignados, in Italia il collettivo di artisti MACAO occupa la torre Galfa a Milano, un grattacielo di 31 piani, vuoto e abbandonato da circa 15 anni in seguito al tracollo della società FONDIARIA SAI.

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CIAO VORREI ESSERE FIGO MA NON TROPPO E TU INVECE CHE LAVORO FAI? AH OK…

Francesco Cingolani è architetto Bilancia-Scorpione poi anche disegna triangulitos tipo architettura all’indirizzo 7 rue Pecquay 75004 Paris per lo studio HDA PARIS CHE ADESSO FA PURE IL BLOG COMPLEXITYS PER FARE IL FIGO (ah poi ha anche l’iphone).
Manuele Baldoni, altrimenti conosciuto come venditore di piastrelle pero’ soprattutto pittore artistico, ha tipo 30 anni e e’ nato il 10 o l’11 gennaio per il segno vedete voi.
Manuele Baldoni vorrebbe scopare ma non troppo, suona un po’ la chitarra, legge Aldo Nove e lo consiglia ai suoi migliori amici e ha 34 indirizzi mail diversi.
iomanuele chiocciola gmail oppure tiamoprincipessa oppure ilsignorlamolla chiocciola hotmail punto com.
Francesco Cingolani fa l’architetto à la page a Parigi. Manuele Baldoni vende materiale igienico, disegna cessi in mezzo alle valli marchigiane che perdio se non sei mai stato non capisci come sono quelle colline a forma di tetta rotondissima che al limite ci vedi anche le chiese sopra che fanno il capezzolo e allora li’ sei tutta una musica che
Quindi MB lavora sotto le colline prima di andare al lavoro sono le sette e cinquantatre e si ferma in macchina sopra al ponte che separa le colline dalla città e scrive UN SMS IN TEMPO REALE A FC che ancora dorme per dirgli che è un coglione perché a Parigi quell’alba se la scorda….
Poi FC si sveglia per andare a correre, mentre già MB sta in ufficio smadonnando e tenendo a bada i clienti leoni che escono dalla gabbia famelici talmente violenti che sembrano che fanno ridere.
Allora FC legge il messaggio con gli occhi appicicosi. La mattina appena sveglio Francesco non è capace di sentire tutte quelle cose che invece alle 22 e 34 piu’ o meno diventerebbero quasi banali che non ha manco voglia di comunicarlo.
Francesco va a correre e dal parco manda questo SMS a MB “Stamattina i parchi sentivano di lievito. Mentre correvo ballavo e piangevo questo spettacolo della naturalezza, così bello da essere volgare. Che volgarità la bellezza. Alle dieci le piante si gonfieranno e nasconderanno l’orgia dei fiori autunnali. Devo passasrti questo gruppo spagnololoro si che hanno il respiro internazionale. Svegliati cazzo. E buongiorno. .”
E porca puttana quando FC torna a casa e e’ tutto contento che e’ sudato e sente calda la moquette e guarda troppo soddisfatto la vista dal balcone che e’ di parigi, ma mica la torre eiffel, no!!!! tutti tetti normali, tutte finestre di gente che a quell’ora alle nove sta già andando al lavoro….beh FC riceve questo SMS fi MB bellissimo e quindi ride tanto.
“Mentre tu corri ascolti musica scrivi poesie e ti godi la magia io sono già ben 30minuti ke ho attaccati ai coglioni dei leoni famelici e incazzati ke mi dicono ma noi prima delle 800 al cell nn ti troviamo mai?Buongiorno mio amico poetacorridore,come gli rispondo io a quello adesso?STRONZO.e si comincia.”
E poi dopo un po’ Fc ontinua a scrivere a MB se sente l’energia delle cose e MB risponde “Porca puttana io nn sento niente.C’ho un martello pneumatico e un frullino a mezzo metro,8 esauriti ke urlano ke tutto è sbagliato e santoddio ke macello ke è.” Pero’ FC Francesco Cingolani vorrebbe ridere e piangere perché sa che Manuele Baldoni sente invece tutto forte, cosi’ forte che una volta o l’altra ci rimane secco cazzo…
beh insomma FC e’ un’esponente di quella NEW VERY GENERATION che usa twitter, hootsuite, google.com e non it, facebook e usa anche yahoo pipe e soprattutto twitter pero’ e a anche SPOTIFY….insomma lui sta facendo la rivoluzione della comunicazione…pero’ non e’ uno di quelli che siccome chatta allora poi non parliamo piu’ non scopiamo piu’ non facciamo piu’ politica eccetera e blablabla insomma questi discorsi…no lui e’ uni sensoriale che tocca la gente va in bicicletta va a torino e scopre cantanti che non sanno cantare che pero’ in testa sua diventano famosissimi. Francesco Cingolani sente la poesia forte di Vittorio Cane e il sapore anche bello del cemento di Stefano Amen che dice “vivere insomma bisogna obblighi terrestri” e che e’ un’esponente della scena underground torinese.
Quando a Parigi ti chiedono della musica italiana tu te la puoi tirare facilmente dicendo che conosci la scena under di Torino e Stefano Amen eccetera. Nessuno lo conosce. Ma anche in Italia. Nessuno lo conosce. Poi lo fai conoscere a MB e lui fa un macello. Si innamora di Stefano e Amen e gli scrive mail con i 36 indirizzi mailS, crea blog e accoun twitter, lo chiama via skype.
E alla fine diventano amici, Stefano e Manuele Baldoni.
Quindi Francesco Baldoni vorrebbe essere famoso ma non troppo per poi poter…

(foto di un quadro di fratello di quell’amico Antoine Roland che stasera mi ha fatto bere)

2.1 La modernité liquide et « les barbares »

Extrait de la contribution de IMAGINARIO pour Hyperurbain:

La notion de « modernité liquide » a été utilisée par Bauman pour décrire l’époque contemporaine au sens de liquéfaction et déstructuration de la société. Ce concept est particulièrement adapté pour décrire la vision de la transformation d’une modernité « solide », stable e répétitive vers une modernité « liquide », flexible e inconstante. Dans ce mode liquide les structures sociales ne durent pas assez longtemps pour se solidifier et elles ne fonctionnent plus comme référence pour les comportements humains. Cette nouvelle modernité est caractérisée par la fragmentation des vies et elle exige aux individus d’être flexibles et capables de changer d’endroit, d’emploi, de valeurs. Dans ce sens, les pensées de Bauman soulignent tous ces aspects de notre société qui la rendent inquiète et tendue, comme la perte des repères sécurisant et la globalisation de l’industrie et de la culture de la peur.

D’autre part, Alessandro Baricco décrit dans « Les Barbares » une véritable « mutation génétique » de la dernière génération. Celle qu’on peut appeler la génération d’Internet semble avoir reconstruit un nouveau vocabulaire culturel et éthique. Ces barbares n’ont pas d’âme et changent (d’endroit) sans-arrêt, leur vie ne trouvant un sens que dans le « passage » d’un point à l’autre. Ils respirent avec « les branchies de Google » et ils vivent dans le monde physique avec une approche intelligemment déduite à partir de la virtualité d’internet, c’est-à-dire par une multiplication de « systèmes passants »[5].