niente invasioni barbariche a parigi

La settimana scorsa ho fatto un sacco di baccano con questa storia che cercavo dei volontari a Parigi per comparire in televisione insieme a me e Valentina sul canale LA7. In due giorni non sono riuscito a trovare nessuno, ma per fortuna il reportage è stato annullato. La direzione de Le Invasioni Barbariche si è vista costretta ad annullare il viaggio a Parigi all’ultimo minuto per un cambio di programma improvviso. È stato un peccato, pero’ almeno l’esperienza è servita per un primo contatto con il mondo della televisione. Abbiamo scoperto che Daria Bignardi ha un blog e abbiamo conosciuto Laura e Giancarlo (pure lui ha un blog) della redazione.

Il servizio che dovevamo girare a Parigi era in relazione al nostro downshifting, al mio esperimento di non voler lavorare più di 3 ore al giorno e (forse soprattutto) al nostro progetto di vivere – e non sopravvivere – un mese a Parigi con 100 euro (spese di casa escluse). Inoltre  l’idea era di girare in una casa parigina uno dei nostri atelier di création de pasta à domicile.

Vivendo all’estero da parecchio tempo, non conosco bene la televisione italiana, pero’ delle Invasioni avevo sentito parlare perché un giorno a pranzo mia madre mi fa: “Ieri sera in televisione c’era uno scalzo che parlava come te”. Ho scoperto poi che quello scalzo era Folco Terzani e cheparlava cone me nel senso che stava lí a spiegare la decrescita e di come fosse possibile vivere bene senza un lavoro fisso o comunque con pochi soldi. Qualche giorno dopo ho comprato il libro di questo Folco, intitolato “A piedi nudi sulla terra” (foto qua sopra), e per me è stato un libro importante come lo sono stati anche tutti i libri di suo padre, Tiziano Terzani. Sulla copertina c’era scritto così: “Rifiutare ogni regola, vivere senza denaro, rischiare la vita per vivere la libertà” e quello che segue è il passaggio del libro che più mi ha impressionato, insieme a un video in cui l’autore presenta il libro in modo molto semplice e sincero.

“È tutta terra, arriva tutto dalla terra. Basta che uno si sieda su un fazzoletto di terra, dia due zappate e crescono le cose, l’insalata, le patate. E le mangia. Hai capito? Il vero mercato è questo. Guarda come è tutto organizzato. Se ci metti un seme ne vengono cento. Cosa vuoi di più? Non ci vuole tanto per stare bene. Una manciata di riso e lenticchie.”
Baba Cesare, di cui si parla nel video, e di cui il libro racconta le esperienze e i pensieri, è stato ospite all’ultima puntata delle Invasioni.

Baba Cesare, di cui si parla nel video, e di cui il libro racconta le esperienze e i pensieri, è stato ospite all’ultima puntata delle Invasioni.

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